APPUNTAMENTO A FEBBRAIO 2019 CON LE GIORNATE DI LIBERA LETTURA

ISCRIZIONI APERTE FINO AL 9 FEBBRAIO

PRENOTATI COMPILANDO IL MODULO PRESSO LA POSTAZIONE DELLA SIGNORA MARA

DOVE

Per le letture ad alta voce verranno utilizzati i seguenti spazi della scuola:

• AULA MOGNONI (per le classi o gli studenti che intendono servirsi del supporto della Lim)
• ATRIO (spazio antistante la biblioteca con possibilità di utilizzare bacheca per esporre cartelloni)

GIORNI 

• MERCOLEDI' 13 febbraio
• VENERDI' 15 febbraio

ORARI

• Dalle ore 9,20 alle ore 12.25 (intervallo dalle ore 11.15 alle 11.30)
  

MODALITA' DI SVOLGIMENTO

• Gli studenti iscritti a partecipare dovranno recarsi nello spazio da loro scelto e/o assegnato nel giorno e nell'ora per loro indicata nel prospetto che verrà appositamente.
• I lettori si alterneranno nel corso delle mattinate; ciascuno studente o gruppo di studenti avrà a disposizione 10 minuti circa per leggere le pagine scelte.
• Gli studenti dovranno essere accompagnati da un insegnante e, al termine dell'attività, faranno ritorno in classe per eventualmente completare l'orario della mattinata.
• Ogni studente è libero di scegliere a suo piacimento le pagine dei libri da leggere a meno che un gruppo o una classe non decida di partecipare con una lettura a staffetta di un brano più lungo scelto collegialmente.
• E'auspicabile che ogni lettura venga preceduta da qualche minuto di spiegazione del perché della scelta. Ovviamente si è liberi di utilizzare altre modalità per dare informazioni sui libri e le pagine oggetto della scelta (locandina-manifesto, fotocopie con breve scheda del libro, allestimento di cartelloni, presentazioni di diapositive, altro...).

Nell'ambito della rassegna LIBRIAMOCI PER LE SCUOLE 2017, giunta alla quarta edizione, il nostro Liceo aderisce all'iniziativa con LIBERiAMO LA MENTE maratona di letture libere che coinvolgerà, nella settimana dal 23 al 28 ottobre alcune classi e studenti che si cimenteranno, in appositi spazi della scuola, nella lettura ad alta voce delle pagine dei loro libri preferiti. L'iniziativa è curata e promossa dal gruppo di materia dei docenti di lettere ed è aperta al contributo e alla partecipazione di tutti i docenti del Liceo. L'evento sarà seguito in questo blog con il resoconto, le immagini e i commenti sulle singole giornate di lettura 

GRAZIE innanzitutto agli alunni della classe 2 AS che si sono spesi per allestire lo spazio lettura dell'atrio colorando le bacheche  con poster ricchi di frasi e pensieri sul valore della lettura e del libro;

GRAZIE a tutti i docenti che hanno partecipato con le loro classi e i loro studenti, riuscendo a motivarli e coinvolgerli spesso in modo creativo ed originale;

GRAZIE a tutti i giovani lettori, all'impegno da loro profuso e alle scelte fatte: ci hanno consentito di sorridere, pensare, riflettere, provare momenti di serenità e lasciarci attraversare da qualche vena di tristezza: è la forza dei libri;

GRAZIE a tutte le classi prime che hanno partecipato sia come lettori che come uditori; hanno appena iniziato il loro percorso di studi nel nostro Liceo e vederle coinvolte in modo così attivo ci rende contenti e fiduciosi che in futuro si possa farle diventare sempre di più protagoniste della loro crescita culturale.

"I circuiti elettrici hanno rovesciato il regime del 'tempo' e dello 'spazio' e riversano su di voi istantaneamente e continuamente le preoccupazioni di tutti gli altri uomini. Hanno ricostruito il dialogo su scala globale. Il loro messaggio è la Trasformazione Totale, che mette fine al parrocchialismo psichico, sociale, politico ed economico." (M. McLuhan, "Gli strumenti del comunicare")

Nell'accogliere l'invito del MIUR che con CM n. 3 del 17 marzo 2017 invita le scuole di ogni ordine e grado a realizzare, per l'anno scolastico 2017/2018, percorsi di studio e lettura delle opere di Grazia Deledda, il Liceo Casiraghi intende aderire al progetto:

"Grazia Deledda, donna e scrittrice, a novant'anni dal Nobel per la letteratura"

Le ragioni e il contesto del progetto

Nel 2016 si è celebrato il novantesimo anniversario del conferimento del premio Nobel per la letteratura alla scrittrice Grazia Deledda. Il Premio le fu assegnato con questa motivazione: «Per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta di problemi di generale interesse umano».
Il massimo riconoscimento per la letteratura le fu conferito, unica donna italiana ancora oggi ad averlo ricevuto, nonostante avesse frequentato la scuola soltanto fino alla quarta elementare e avesse dovuto proseguire poi gli studi da autodidatta, sfidando le condizioni storiche e ambientali allora ostili all'emancipazione femminile. Con la sua passione per la letteratura, Grazia Deledda si è aperta al mondo e ha superato i limiti imposti dal suo tempo, affrontando la lettura di autori italiani e stranieri, un incontro quest'ultimo che le ha consentito di trasformare la sua autobiografia in esperienza letteraria esemplare. La vicenda individuale della scrittrice è significativa anche dal punto di vista storico-sociale, in rapporto alla modernizzazione in atto a inizio Novecento in
Italia e, inoltre, al ruolo che le donne si sono progressivamente conquistate, in Italia e nel mondo, nel corso dello stesso secolo; ricordare Grazia Deledda significa infatti sottolineare ai giovani, indirettamente, anche la persistenza oggi di altre forme di discriminazione, se non di vera e propria violenza, nei confronti delle donne. Riproporre la lettura delle sue opere significa pertanto non solo onorare la memoria di una donna italiana insignita del premio Nobel per la letteratura, ma anche riflettere su temi di evidente attualità culturale, per esempio: l'intreccio tra
i destini individuali e collettivi; la dialettica tra microstoria e macrostoria; la pluralità e diversità delle voci che convivono in uno stesso orizzonte storico e sociale; il valore privato e pubblico delle narrazioni; i meccanismi della continuità oppure della perdita della memoria, in relazione
alle identità individuali e collettive. Il progetto si inserisce tra quelli già promossi dalla Direzione
generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione per sviluppare le competenze linguistiche e letterarie degli studenti della scuola italiana.

1. Finalità del progetto

1. celebrare l'ottantesimo anniversario della morte di Grazia Deledda e il novantesimo dall'assegnazione del premio Nobel per la letteratura;

2. far conoscere la sua figura e la sua opera nel panorama italiano ed europeo;

3. confrontare il suo percorso letterario ed esistenziale con quello di altre donne italiane che negli stessi anni si sono affermate nei diversi ambiti sociali, politici e culturali;

4. riconoscere la peculiarità della sua esperienza di scrittrice nel confronto con donne e uomini italiani insigniti del premio Nobel o di altri prestigiosi premi internazionali;

5. collegare il percorso di emancipazione di Grazia Deledda alle conquiste politiche delle donne italiane, a poca distanza dal recente anniversario del riconoscimento del loro diritto di voto.

2. Obiettivi

a. Favorire la conoscenza della storia delle donne attraverso l'incontro con la vicenda biografica e artistica di Grazia Deledda.

b. Costruire percorsi didattici centrati sull'opera di Grazia Deledda attraverso moduli per autore, per opera, per temi o per generi, secondo le specificità dei singoli indirizzi di studio.

c. Coinvolgere gli studenti nella produzione saggistica, creativa e/o multimediale, quale risultato del loro incontro con il mondo esistenziale, morale e narrativo della scrittricenuorese.

d. Creare situazioni di studio, di ricerca e di confronto didattico sia per i docenti sia per gli studenti, al fine di dimostrare le competenze acquisite sia in aula sia attraverso la lettura diretta dei classici, attraverso attività collaborative e anche ludiche, che coinvolgono aspetti diversi della loro formazione: leggere, scrivere, scegliere, argomentare, collaborare, comunicare, parlare in pubblico.

e. Approfondire le potenzialità formative delle opere di narrazione quali veicoli di costruzione identitaria, sociale, etica.

3. Destinatari delle azioni del progetto

Il progetto è rivolto in particolare alle classi del biennio del Liceo classico, scientifico e linguistico Giulio Casiraghi e si inserisce nel quadro della programmazione didattica dell'Italiano con l'intento di contribuire allo sviluppo della lingua e della letteratura italiane. L'adesione delle singole classi è su base volontaria. Alla fine del percorso annuale ogni classe potrà "concretizzare" il proprio lavoro in un prodotto finale di diversa natura (prodotto multimediale, prodotto editoriale, prodotto fotografico, etc.) da presentare in occasione della rassegna del Casiragorà

3. Percorsi progettuali

Per le attività da realizzare da parte delle singole classi o di gruppi classe, in modalità adeguate all'età degli studenti, si propongono alcuni possibili percorsi progettuali su cui indirizzare la ricerca-azione didattica:

1. Biografia e scrittura letteraria: un faticoso processo di affrancamento personale, sociale e culturale.

2. Una lingua ibridata: l'incontro-scontro di due codici linguistici e culturali distanti tra loro: quello isolano e quello continentale, miscidati secondo il procedimento proprio della scrittura "verista" che rimodula il codice letterario sul sostrato dell'oralità e lo contrassegna con i procedimenti formali della colloquialità.

3. Il paesaggio: la Sardegna come un luogo mitico, archetipo di tutti i luoghi, metafora di una condizione storico-esistenziale di solitudine e separatezza.

4. L'emancipazione intellettuale di una donna: il passaggio da Nuoro a Roma comprende la storia di una emancipazione di genere che implica il tema del maschile e del femminile, sempre presente nella scrittura deleddiana, come del resto nella cultura europea tra Otto e Novecento.

5. Il tema dell'eros: la fragilità dei personaggi maschili, che non sanno governare l'eros, e l'impotenza delle donne, rese mute dalle convenzioni sociali.

6. Il tema etico della libertà: nell'evocazione tolstoiana e dostoevskiana di tanti personaggi, la scrittrice scandaglia il tema della libertà di compiere il male e di contrastarlo, insistendo sulla responsabilità della scelta, ineludibile in ogni vita libera e condotta con dignità.

7. Le tradizioni locali e la cultura materiale (credenze, miti, proverbi, musica, cucina...) nella narrativa deleddiana: dal riconoscimento alla valorizzazione.

8. Sguardo sulla vita quotidiana di ieri e di oggi: confronto tra la vita quotidiana - in particolare quella della donna - descritta nei romanzi e quella attuale.

9. Il pregiudizio nelle relazioni interpersonali: riflessioni e confronto sul peso che hanno i pregiudizi nelle vicende narrate e nei contesti più attuali.

10. L'opera deleddiana nelle rivisitazioni teatrali e cinematografiche: approfondimenti intersemiotici per comprendere a fondo la specificità letteraria e la risemantizzazione implicata in ogni riscrittura artistica.

4. Modalità di lavoro

Per quanto riguarda il lavoro delle classi e le forme in cui gli studenti potranno presentare i loro percorsi di lettura e di approfondimento, si suggeriscono alcune possibili opzioni:

a. la rappresentazione grafica delle descrizioni paesaggistiche deleddiane;

b. la drammatizzazione di un racconto o di un episodio di un romanzo di Deledda, costruendo scenografie e maschere dei personaggi;

c. la riscrittura sotto forma di fiaba delle peripezie di un personaggio;

d. il cambiamento del finale di una storia;

e. la ricontestualizzazione di una vicenda in altri spazi geografici o in altri tempi
storici;

f. la presentazione di una novella in forma multimediale (e-book o booktrailer);

g. il resoconto dell'analisi delle rappresentazioni visive delle opere e/o della biografia di Grazia Deledda;

h. il confronto tra le descrizioni paesaggistiche della scrittrice e le fotografie della Sardegna.

Per l'approfondimento di uno o più percorsi tra quelli sopra indicati si suggerisce la lettura analitica di almeno uno dei seguenti romanzi, che potrebbero diventare oggetto sia di lettura individuale, sia di confronto e rielaborazione collettiva:

- Elias Portolu (1900)

- Cenere (1904)

- L'edera (1912)

- Canne al vento (1913)

- Marianna Sirca (1915)

- La madre (1920)

- Segreto dell'uomo solitario
(1921)

- Cosima (1936)

5. Struttura organizzativa e responsabilità di attuazione

Si prevede l'attivazione di un gruppo di progetto formato da insegnanti dell'area umanistica espressi dal gruppo di materia di Lettere a cui potranno aggiungersi anche docenti dell'area artistica. La responsabilità di attuazione è del gruppo di progetto che attraverso il referente di Istituto Prof. Francesco Dettori avrà il compito di seguire Il progetto e di offrire supporto alle singole classi.

I vari momenti del percorso verranno documentati all'interno del sito web https://sites.google.com/site/ilmondodigraziadeledda/ appositamente predisposto e in cui si trovano già inserite le opere principali e i racconti della scrittrice Grazia Deledda. Ciò consentirà ai docenti di Italiano che volessero consigliare ai propri studenti letture di Grazia Deledda di attingere al vasto materiale presente e scaricabile in PDF.

6. Azioni del progetto

Nello specifico, il progetto si articolerà attraverso le seguenti fasi:

PRIMA FASE

OTTOBRE 2017

- Raccolta adesioni classi o gruppi classe (mediante delibera del Consiglio di classe);

- Presentazione ufficiale del progetto ai docenti (area umanistica e artistica), alle classi e ai gruppi di studenti che intendono aderire;

- Presentazione ufficiale del sito web IL MONDO DI GRAZIA DELEDDA contenente materiali informativi sul progetto, percorsi illustrativi e contenutistici sull'opera e sulla narrativa di Grazia Deledda. Il sito sarà aperto anche ai contributi degli studenti e implementato, durante tutto il corso
dell'anno, con i lavori di volta in volta prodotti dalle classi e dagli studenti.

NOVEMBRE 2017

- Scelta e selezione da parte delle classi partecipanti dei romanzi da leggere e su cui impostare il lavoro di ricerca-azione didattica

- Avvio dei percorsi di realizzazione del progetto secondo le modalità individuate dai docenti delle singole classi

SECONDA FASE

FEBBRAIO - ARILE 2018

Dalle parole di Grazia Deledda alle nostre libere interpretazioni...

- Le classi o i gruppi classe potranno passare dalla fase della lettura dei testi deleddiani ad una fase di libera interpretazione della sua narrativa attraverso una pluralità di linguaggi (musicale, grafico pittorico, creativo); scelta di "piste" di lettura ed interpretazione più vicine al vissuto dei ragazzi per renderli protagonisti di una "riscrittura" dell'opera o delle opere scelte attraverso diversi linguaggi:scrittura, linguaggio musicale, linguaggio grafico pittorico e creativo.

MAGGIO 2018

Rassegna dei lavori prodotti dalle classi e dai gruppi degli studenti
che hanno partecipato al progetto.

Il Referente

Prof. Francesco Dettori